Insonnia:i rimedi naturali per ogni tipo

Per ogni tipo di insonnia le essenze floreali e gli aromi che la sconfiggono

Insonnia: da ansia, depressione o stress?

L’insonnia non è una “malattia” a sé stante, ma segnala un disagio più profondo, fisico o psicologico (v. insonnia nel Dizionario di Medicina Psicosomatica): è su questo che bisogna intervenire per ottenere la risoluzione dell’insonnia. In particolare i vissuti di ansia e angoscia, le situazioni depressive o i periodi di stress sono quasi sempre accompagnati da alterazioni del sonno. Che, per lo più, si manifestano in tre forme tipiche di insonnia: difficoltà di addormentamento, risvegli notturni frequenti o risveglio mattutino precoce. Il ricorso ad ansiolitici o ipnoinduttori può “tamponare” la situazione, senza però rimuovere le cause. Per questo sono sempre più numerose le persone che preferiscono affidarsi ai rimedi naturali contro l’insonnia, capaci di armonizzare gli squilibri emozionali che stanno alla base del disturbo. Oltre a ciò, può essere sicuramente utile seguire una corretta dieta contro l’insonnia.

Insonnia da depressione: i rimedi naturali

Difficoltà ad addormentarsi, risvegli frequenti e sogni cupi e angosciosi accompagnano spesso gli stati depressivi, di cui costituiscono uno dei sintomi più frequenti. In assenza di gravi patologie, un intervento tempestivo può spesso risolvere o migliorare questo tipo di insonnia. Ecco i rimedi naturali che migliorano sonno e umore.

– Saint John’s Wort. Tristezza, malinconia, umore cupo e depresso, sonno leggero o agitato, e disturbato da incubi. È questo il campo d’azione di quest’essenza floreale californiana preparata con i fiori gialli e “solari” dell’iperico, molto efficace anche in caso di meteoropatie e stati depressivi stagionali.

Come fare. Si aggiungono a  di 30 ml di acqua minerale naturale un cucchiaino di brandy o aceto di mele (nel caso in cui si è allergici o intolleranti all’alcol), infine si aggiungono quattro gocce dell’essenza floreale californiana. Il dosaggio è di 4 gocce da prendere quattro volte al giorno, per tre settimane.

Petitgrain. Estratto dai ramoscelli fioriti e dai piccoli frutti acerbi dell’arancio, l’olio essenziale di petitgrain riequilibra il sistema nervoso, ed è indicato per problemi di insonnia associata a tristezza, depressione o senso di solitudine.

Come fare. Si usa per massaggi: due gocce di olio essenziale sul plesso solare, diluite in olio di mandorle prima di coricarsi.

Insonnia da ansia: i rimedi naturali

È difficile lasciarsi andare al sonno, quando si è oppressi da ansia e preoccupazioni e impegnati a “rimuginare” sui problemi che ci assillano. Il primo indispensabile intervento anti-insonnia è allora indirizzato a rilassare la mente e indurla a “staccare” dai pensieri angosciosi che rendono difficile la distensione psicofisica.

Essenza floreale di Aspen. Ideale per gli stati ansiosi accompagnati da inquietudine, agitazione e senso di apprensione, l’essenza floreale di Aspen svolge un’intensa azione rilassante e favorisce sonni tranquilli anche in presenza di incubi, sonnambulismo, paura del buio e della notte. Il rimedio va associato a White Chestnut se l’insonnia è accompagnata anche da ossessivi e ripetitivi, che impediscono di “abbandonarsi”al sonno.

Come fare. Versare 2 gocce di ciascun rimedio in una boccetta con contagocce da 30 ml., riempita con acqua minerale naturale e 40 gocce di brandy. Il dosaggio è di 4 gocce 4 volte al giorno, lontano dai pasti, per almeno tre settimane.

Benzoino. Rilassa, conforta, dissipa le tensioni. Col suo profumo vanigliato, l’olio essenziale di benzoino è un autentico “balsamo” del corpo e della mente, capace di allentare le tensioni profonde, di ridurre l’ansia, e dunque di scacciare l’insonnia.

Come fare. Aggiungere quattro gocce nell’acqua calda (a non più di 38˚), per un bagno aromatico serale della durata di dieci minuti.

Insonnia da troppo lavoro: i rimedi naturali

È l’insonnia che insorge all’improvviso, dopo un periodo di super lavoro e affaticamento in cui abbiamo forzato l’organismo a un sovraccarico di impegni e responsabilità. Quest’insonnia è tipica anche di certe persone frenetiche e iperattive, che vivono le loro giornate a ritmi troppo intensi e veloci e considerano il riposo come uno “spreco” di tempo. La classica insonnia da stress, di solito transitoria, è però la spia di uno sforzo eccessivo e prolungato e di un innaturale accumulo di tensioni, difficili da “scaricare” al momento di coricarsi.

– Black- Eyed Susan. È un’essenza floreale australiana, il rimedio “principe” dell’insonnia da iperattività che aiuta a rallentare i ritmi accelerati, riduce impazienza  e irritabilità e facilita il recupero di calma e serenità mentale.

Come fare. Diluire 7 gocce di Black-Eyed Susan in una boccetta da 30 ml. Riempita con acqua minerale naturale e 2 cucchiaini di brandy. Assumere sette gocce mattina e sera, per due o tre settimane.

– Verbena. Inalati attraverso le vie olfattive, gli oli essenziali sono in grado di provocare una potente reazione a livello ormonale, con effetti sull’ emotività, sonno e tono dell’umore. È allora il caso di ricorrere alle proprietà sedative e anti-stress di questa pianta, il cui olio essenziale è da diffondere nell’aria della camera da letto per riequilibrare gli stati di agitazione, eccitabilità e irrequietezza e favorire sonni più tranquilli e riposanti.

Come fare. Porre qualche goccia di olio essenziale di verbena in un diffusore o su un batuffolo di cotone, da sistemare sul comodino.

Fonte: http://www.riza.it