Pressione bassa

Pressione bassa? più vitamina C per riprendere forza

I sintomi

Chi soffre di ipotensione di solito avverte i seguenti sintomi:

* stanchezza, debolezza, astenia (cioè debole efficienza muscolare, scarsa resistenza agli sforzi fisici, svogliatezza intellettuale);
* vertigini, difficoltà visive (le classiche “mosche” o il buco nero);
* disturbi gastrici (come la nausea);
* un’accellerazione del battito cardiaco (le cosiddette “palpitazioni”);
* gambe che tremano e mani e fronte che sudano “freddo”.

Quali rimedi

Ai primi segnali di abbassamento della pressione, è importante mantenere la calma.

* Non appena si avverte disagio, è consigliabile sdraiarsi o sedersi, chiudere gli occhi e fare un respiro profondo.
* In alcuni casi può essere utile mangiare una caramella o un cucchiaino di zucchero per stimolare la normale circolazione sanguigna.
* A volte vengono prescritti medicinali vasocostrittori per alleviare il disagio causato dalla debolezza. Ma non sono curativi perchè, una volta cessato l’effetto, la pressione torna sui livelli di prima. Inoltre, non bisogna abusarne, perchè possono provocare disturbi come la tachicardia.

Un aiuto dalla natura

Sono utili per riequilibrare la pressione le tisane a base di rosmarino, biancospino e tiglio. L’infuso si prepara versando in una tazza di acqua bollente una manciata di erbe secche. Si lascia riposare 15-20 minuti, poi si filtra e si beve. Volendo, si può dolcificare con un cucchiaino di miele o di zucchero. Per ottenere i maggiori effetti bisogna berne un paio di tazze al giorno.

Che cosa mangiare

In generale, chi soffre di pressione bassa deve seguire un’alimentazione sostanziosa, ricca di proteine (carne, pesce, uova, formaggi), cibi saporiti e salati (come salumi), zuccheri, frutta e verdura. Per mantenere costanti i livelli della pressione è importante consumare alimenti ricchi di sali minerali, come il potassio, che favorisce la contrazione muscolare e regolarizza il battito cardiaco. Ne sono buona fonte fichi, pesche, pomodoro, arachide, albicocche, banane, patate.

Tra le vitamine è molto importante la C, necessaria al buon funzionamento delle ghiandole surrenali, la cui attività influisce sulla pressione. Via libera quindi a agrumi, meloni, spinaci, erbette, coste, insalata, carote, peperoni verdi, broccoli, fragole, more, barbabietole, carciofi.

Bene anche carne (pollo, tacchino, maiale, rognone, fegato) e pesce (tra cui i crostacei).
Non bisogna mai permettere all’organismo di perdere troppi liquidi, e per questo bisogna bere almeno due litri di acqua al giorno. Una regola che vale soprattutto per chi fa molto sport.

Fonte: http://www.farmaciazadei.it