Intimità, punto di partenza e di arrivo

La possibilità di mostrarsi così come siamo all’altro e di venir amati per questo, nutrono la nostra anima e il nostro corpo, portandoci a riconoscere pienamente la nostra individuale bellezza.

L’intimità ha le sue fasi e i suoi momenti e cresce con il maturare della coppia attraverso la gioia, l’impegno e un senso di reciproco supporto.

Tutti conosciamo le gioie dell’innamoramento e della luna di miele che ne segue. Ma questa è solo la prima fase, all’interno della coppia. Dopo breve tempo è possibile notare come la routine della nostra vita cambi completamente. Non siamo più soli, a volte c’è qualcun altro con cui pranzare o guardare la tv o dormire.
Nella vita della coppia questa è una fase molto “colorata” e sensuale. Essa da vita ad una forma di intimità che si basa principalmente sulla prossimità fisica, più che su un’autentica conoscenza uno dell’altro.

Quest’ultima richiede più tempo e determina a sua volta un livello diverso di intimità, che possiamo chiamare emozionale. In esso si sviluppano emozioni complementari all’intimità, come l’affetto, l’empatia, la generosità, la cura uno per l’altro.
Uno stadio più profondo matura quando l’onestà diventa il fattore cruciale. In questa fase, i segreti del cuore possono – e devono – essere rivelati, senza il timore di venir feriti o giudicati. L’amore passa dall’essere romantico, all’essere armonico. La comunicazione effettiva è fondamentale: la capacità di mettersi nei panni dell’altro, di considerare il suo punto di vista, l’ascolto, la sincerità.

L’intimità raggiunge la sua piena espressione nel momento in cui tutte le barriere cadono: questa libertà di espressione crea un senso di sicurezza, capace di rinforzare interiormente entrambi i partner. Ciò fa crescere l’amore, in un movimento creativo che può a volte arrivare a espandersi ben oltre la singola coppia.

Dakshina Orsi

Fonte: http://www.lifegate.it

Bibliografia