Coltiva in casa i tuoi germogli

I germogli costituiscono un ottimo alimento ricco di vitalità e di sostanze nutrienti. Tuttavia alcune sementi sono più interessanti di altre per il valore nutritivo e la facilità con cui germogliano. Particolare attenzione va posta alla qualità del seme, che è tanto migliore quanto più le sementi sono fresche e provengono da coltivazioni biologiche.

I semi di cereali utilizzati per la produzione di germogli devono essere integrali e non perlati o lucidati. Una dieta che comprende germogli è particolarmente consigliata alle donne in gravidanza o in allattamento e ai bambini perché ricca di fattori utili alla crescita, numerose vitamine, sali minerali, enzimi e proteine.

 

Seme Tempo di macerazione Giorni di crescita
Lenticchie 12 h 4 – 5
Soia 12 – 15 h 4 – 5
Ceci 12 – 18 h 3 – 5
Girasole 12 h 2 – 3
Avena 12 h 7 – 9
Frumento 12 h 7 – 9
Orzo 10 – 12 h 6 – 7

Un orticello di germogli per un consumo domestico (per esempio ottime insalate) può essere facilmente creato in casa eseguendo alcune semplici operazioni e con l’impiego di contenitori semplici, per esempio vasi di vetro da conserva.

  1. Lavate abbondantemente e mondate i semi dai residui che possono marcire. Sistemate uno strato di semi in un vaso da conserva da litro e coprirlo d’acqua fresca in modo che l’acqua sia tre volte più abbondante dello strato di semi. Chiudete il vaso con una garza tenuta ferma da un elastico.
  2. Sistemate il vaso al buio (in un armadio coperto da stagnola), preferibilmente a una temperatura intorno ai 20°C.
  3. Il tempo di macerazione (vedi tabella) è mediamente di circa una notte. Aumenta in funzione della dimensione del seme.
  4. Dopo la macerazione eliminate l’acqua e sciacquate abbondantemente i semi con acqua appena tiepida, avendo cura di farli sgocciolare bene.
  5. Posate il vaso capovolto su un piatto e lasciate germogliare i semi per un numero di giorni variabile (vedi tabella). Durante la germinazione è importante sciacquare giornalmente i semi aiutandosi con un colino.
  6. Prima di essere consumato in insalata il germoglio può essere lasciato alla luce del sole alcune ora affinché si carichi di clorofilla.

Chi non avesse il tempo o la pazienza per allestire un vero e proprio orticello di germogli può lasciare i legumi a bagno in una bacinella d’acqua per due giorni (anziché per le sole 2 ore necessarie al loro ammorbidimento), avendo cura di sciacquarli tutti i giorni. I semi leggermente germogliati risulteranno molto più morbidi e di veloce cottura e avranno metabolizzato molte sostanze nutritive. Molti semi trattati in questo modo (compresi farro e frumento) possono essere consumati  crudi, da soli o misti a insalate.

Michele Ciceri

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