Un neonato è felice quando vede soddisfatti tutto i suoi bisogni, d’affetto, di nutrimento, di appartenenza, di sicurezza.
Crescendo i bisogni si articolano, ma non cambiano poi di molto (una ragazza che si impegna a fondo per curare il suo aspetto fisico cerca affetto e autostima, un uomo che vuole comprare l’ultimo modello di auto sportiva anche: noi adulti non siamo poi così imprevedibili!)
Quando un bambino fa delle richieste, dietro ad ognuna di queste c’è un bisogno, che va indagato e soddisfatto.
Il bambino fa i capricci?
Cosa vuole dirci? Forse ha bisogno della nostra attenzione? Vuole sentirsi amato? Il bambino parla sempre in tono lagnoso? Vuole attenzione e ha capito che voi gliela date solo se si lamenta.
Il bambino si dimostra arrabbiato? Cercate di capire cosa c’è sotto questa rabbia, forse vorrebbe essere ascoltato, forse ha bisogno di coccole, ma non sa come chiederle.
L’adulto ha la responsabilità di comunicare in modo corretto col bambino, il bambino deve ancora imparare! E impara da voi! Il segreto per avere dei bambini felici, e facili, sta nell’essere positivi, allegri, festosi!
Se voi fate giocare i bambini, li fate ridere, divertire, potete far loro bere anche l’olio di fegato di merluzzo e loro penseranno che è squisito!
Noi non nasciamo allegri o tristi, ma dobbiamo lavorare ogni giorno per essere felici, la positività e l’allegria sono doti da coltivare ogni giorno, non solo un dono ricevuto!
Se proprio dobbiamo fare un regalo ai nostri figli, facciamo che sia quello di avere dei genitori gioiosi, che si divertono a giocare, che ridono e scherzano (attenzione: scherzare non significa schernire, potete prendere in giro voi stessi e il bambino imparerà a non prendersi troppo sul serio, ma non dovete prendere in giro i vostri bambini, poiché si sentiranno svalutati e non si confideranno mai con voi, perché non avrete mai la loro fiducia).
Facciamo un esperimento: Il solito giorno con voi adulti che “rompete”, fai questo fai quello… e il giorno dopo proviamo un giorno “speciale”: C’è un bel cartellone con una stella in palio per ogni azione corretta dei membri della famiglia, ogni 5 stelle, 1 premio! Ci si veste facendo le smorfie, per ogni indumento una smorfia diversa, vince chi si veste prima!
Non si mangia la verdura, ma la fricassea di mare del Capitano Occhiolungo! E chi finisce tutto trova il tesoro! Non si va a fare una passeggiata, ma a esplorare il Bosco del folletto Lievepelo! Dove si nasconderà? Quando torneremo a casa faremo una bella battaglia coi cuscini e… chi perde pagherà pegno: sollettico fino allo sfinimento!
Non si studia! La mamma mi racconterà la storia di come gli egizi mangiavano le cavallette e impareremo a contare con i dolcetti e suoneremo con i bicchieri! Dopo cena non sparecchieremo la tavola, bensì faremo la gara delle stoviglie, chi ritira più stoviglie vince la porzione di dolce più grossa per domani!
Oggi si va a dormire accompagnati dalla fata del sonno, che abbiamo appeso sulla finestra e che tiene lontani mostri e brutti sogni! Ma che sogni brutti ci possono essere dopo una giornata così? I bambini si addormenteranno come sassi!
Ogni giorno allora inventate cose nuove, vi servirà sentirvi vivi e carichi di energia e i vostri bambini saranno davvero felici, vorranno imparare, vi pregheranno di fare i compiti, vi aiuteranno con grande slancio, vi riempiranno di abbracci e baci!
Allora, avete deciso che tipo di giorno volete passare con i vostri bambini?
Ricordate che ci sono moltissime cose interessanti da fare con un bambino, oltre che dargli da mangiare, cambiarlo, tenerlo in braccio, coccolarlo.
Il bambino impara sempre e, se è vero che ama molto la routine, ama molto anche il divertimento! Divertendosi impara! Con il gioco accresce le proprie capacità, cognitive, fisiche ed emotive, ma soprattutto impara ad affrontare la vita col sorriso!
J. Ciardi ci insegna: Dire che un bambino è amato è, sostanzialmente, come dire che i genitori giocano con lui e provano un normale piacere a giocare con lui.
Volete un bambino felice? Fatelo sentire amato! Giocate giocate giocate, ridete ridete ridete, date spazio alla fantasia, entusiasmatevi… a dire il vero è il segreto di tutte le persone felici!
Fonte: http://www.bimbonaturale.org
