In estate la gelosia viene più facilmente a galla e mina la coppia: ecco come utilizzare al meglio le “energie” che fa esplodere
La gelosia in vacanza
È facile, in questa stagione dell’anno più di altre, che la gelosia venga a galla. Aumentano i momenti di svago e le uscite in libertà con gli amici. Il sole, il mare e i corpi spogliati inducono comportamenti più libertini, cadono i freni inibitori e ci si lascia andare di più. Durante queste settimane di vacanza il sospetto nei confronti del partner sale alle stelle, col risultato che si rischia di rovinare quello che potrebbe essere il periodo più sereno dell’anno.
Gelosia: quella “buona” ti riaccende
Ci sono però modi diversi di vivere la gelosia. Uno è quello che ci fa sentire costantemente minacciati per la paura che un terzo s’inserisca nella relazione. In questo caso la gelosia diventa la vera protagonista della relazione. È tipico di persone fragili, insicure e con poca stima di sé. A volte invece l’emergere di questo sentimento può diventare un vero e proprio motore che rivitalizza il rapporto di coppia. Rimescola i punti fermi e rende l’altro nuovamente interessante e appetibile agli occhi di chi dava tutto per scontato. La gelosia ci rimette in gioco per riconquistare di nuovo chi si teme di perdere, quindi permette di “osare” approcci in precedenza non considerati. In queste situazioni la gelosia è nutrimento per una nuova vitalità, il miglior “collante” per la coppia in crisi.
Scopri qui se la tua gelosia è quella giusta
Sono tre gli aspetti che ci fanno capire se l’energia suscitata dentro di noi dalla gelosia non si è fissata in un’ossessione, ma si è trasformata in un potente stimolo energetico.
Osserviamoci e annotiamo mentalmente i nostri atteggiamenti verso l’altro.
– Il desiderio di averlo accanto, di essere ammirati e desiderati da lui/lei non rende inutili le ore trascorse in sua assenza, ma le riempie di sprint, di voglia di realizzarci, di sentirci bene in ogni situazione?
– La paura di non piacergli più fisicamente diventa lo spunto per occuparci del nostro aspetto fisico e per provare ogni giorno ad inventarsi un motivo nuovo per suscitare erotismo?
– Ci sentiamo grintosi, con un sano pizzico di aggressività che ci guida in ogni situazione?
Se la risposta a queste domande è “sì” possiamo stare tranquilli: la nostra gelosia è de tutto sana e nella norma.
Sei geloso? Ecco come usare questa “energia” al meglio
Sei in preda a un attacco di gelosia? Ecco un esercizio per uscire indenni dalla “situazione tipo” più a rischio.
– Lui se la mangia con gli occhi e lei sorride, civetta, incurante di te che guardi impotente la scena rodendoti dentro. Ovvio, a casa poi si faranno i conti… Ma mentre sei lì e osservi, invece di meditare vendetta per tutta la serata, prova a fare un “viraggio emotivo”: scivolare dalla gelosia alla tenerezza.
– Osserva il partner con l’occhio dello spettatore, impegnati a non lasciarti condizionare dalla gelosia, che te lo fa apparire indelicato, superficiale o provocatore e guardalo come se lo vedessi per la prima volta: il viso, lo sguardo, le mani, ecc.
– Separa la sua immagine dal contesto in cui siete e fissa la tua attenzione su ogni particolare del suo viso e del suo corpo: sono gli occhi che ami, la bocca che baci, le mani che ti carezzano e che stringi. Pesca dalla memoria le “istantanee” più recenti dei vostri momenti di intimità e lascia che la tenerezza si sostituisca alla gelosia, dolcemente.
• Ti accorgerai che gelosia e tenerezza, per quanto lontane possano apparire, occupano invece lo stesso territorio emotivo: virare dall’una all’altra è più facile del previsto.
• Il risultato? Sospetti e ossessività, che fanno irritare il partner e vi allontanano reciprocamente, lasciano il posto a dolcezza e ironia. Le armi migliori per riconquistarlo.
Fonte: http://www.riza.it
Bibliografia