Star Bene nel sesso

Per quanto riguarda la sessualità viviamo in un’epoca di grande confusione, tra pochi riferimenti credibili e molte contraddizioni. In genere, nostro padre e nostra madre – le persone che hanno costituito il nostro primo punto di riferimento – hanno raramente parlato di sesso, sene parlavano era piuttosto in termini di divieti o di battute, ma non con quella naturalezza, quella apertura e quel coinvolgimento interiore, di cui avevamo bisogno; e ancora meno ei hanno insegnato come sentirei bene e rilassati nella nostra sessualità.

Quante volte li abbiamo visti nudi? Al contrario, ora assistiamo a una valanga di informazioni sul sesso: il sesso è uno degli argomenti più trattati dai mass media, sono in vendita tantissimi libri sul sesso, ogni rivista ha almeno un articolo sull’argomento, ma sembra che tutte queste parole non bastino mai, che le questioni che ei turbano rimangano sempre le stesse e che la gestione del rapporto di coppia stia diventando sempre più difficile e più problematica, invece che più semplice.

Quanto alla scienza, i sessuologi sanno certamente dare ottime informazioni, per quanto riguarda l’aspetto più meccanico e organico del rapporto sessuale. Ma nelle questioni che coinvolgono tutto il nostro essere, anche la scienza dà risposte abbastanza contraddittorie o si avvolge di silenzio.

Al cinema, nella pubblicità e sulle copertine delle riviste vemamo bombardati da una quantità di nudi che non hanno alcun rapporto con un qualche nostro desiderio di mostrarci nudi in prima persona. E in quelle rare occasioni in cui ci spogliamo davanti ad altri (sulla spiaggia, nella sauna, a una visita medica…) proviamo vergogna oppure siamo del tutto staccati dai nostri sentimenti, e ci mostriamo nudi più per voglia di apparire che non per sentirci a nostro agio.

Mentre la Chiesa cattòlica va predicando concetti adatti a una società di cent’ anni fa, la «donna moderna» accampa pretese quali la multiorgasmicità e l’indipendenza nell’ espressione sessuale).
Mentre quasi il 50% degli uomini ha il “problema” di una eiaculazione troppo rapida o di un’impotenza temporanea, la stampa parla di recordmen del sesso che fanno l’amore per diverse ore di seguito. Perfino il Tantra, che insegna a provar gioia e distensione nell’ardore sessuale, viene utilizzato spesso per creare un’ulteriore «ansia di prestazione sessuale».

Fino a circa dieci anni fa le donne non dovevano far sesso, se tenevano alla loro buona reputazione; e se lo facevano, lo facevano di nascosto, e in modo sommesso, silenzioso, inibito.
Oggi per essere in bisogna farlo, farlo spesso, avere degli orgasmi sconvolgenti e parlarne senza inibizioni. Poiché è da questa situazione che noi tutti partiamo, prima di cominciare a estendere l’orgasmo con le tecniche tantriche e unire l’ardore del sesso al silenzio della meditazione, dobbiamo trovare un modo di sentirei veramente (e non solo apparentemente) bene nella nostra vita sessuale. Un modo di aprire di più a noi stessi e alla danza dei nostri sensi, che non alle esigenze esterne e a concezioni idealizzate.

In questo capitolo non vogliamo aggiungere nuove tecniche a quelle che già si trovano in tanti altri testi;vogliamo solo dare spazio a quelle potenzialità che ciascuno di noi porta in sé, e fornire indicazioni per capire perché quelle potenzialità non trovano attuazione. Non miriamo né a degli standard né a dei record, ma solo a trovare un’ espressione della sessualità individuale e personale, così come essa è in realtà. Non occorre diventare diversi da come si è per essere pienamente soddisfatti a letto; basta comprendere i nostri automatismi corporei, sentimentali e mentali e portare alla luce quei tesori che ciascuno di noi ha già dentro di sé. Prima di districarci da tutte quelle immagini artificiose che abbiamo coltivato e che ci siamo impresse nella mente riguardo ai modi di essere sexy, dobbiamo renderci conto di che cosa esse siano, e in qual modo riescano a boicottare il nostro benessere personale.

Articolo tratto dal libro “Tantra – La via dell’estasi sessuale – Elmar e Michaela Zadra
www.maithuna.it

Fonte: http://www.solonewage.it

Bibliografia